Nuovo Contratto Decentrato capitolini. Premiato lavoro di squadra e livello servizi

Valorizzare il lavoro di squadra all’interno di ciascuna struttura del Campidoglio premiando il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’amministrazione e quindi il livello dei servizi offerti ai cittadini. Questi i principi ispiratori dell’accordo sul nuovo Contratto collettivo decentrato integrativo per il personale non dirigente di Roma Capitale, siglato dalla sindaca Virginia Raggi e dai rappresentanti dei dipendenti capitolini: le organizzazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl e Uil, il Csa, il Diccap, l’Usb e le Rsu.
Dopo sette anni di blocco della contrattazione nazionale il risultato raggiunto a Roma può aprire la strada a una nuova stagione di confronto sul futuro del pubblico impiego. Il fondo per il salario accessorio ha una dotazione di 157 milioni di euro.

“La sigla del nuovo Contratto arriva al termine di una costruttiva concertazione con i sindacati dei dipendenti – sottolinea il delegato al Personale, Antonio De Santis – che ringrazio per la disponibilità mostrata a recepire le innovazioni proposte dall’amministrazione: è stata condivisa l’idea di premiare il raggiungimento degli obiettivi per lo sviluppo della città e di renderne i lavoratori partecipi. Viene capovolta l’ottica ‘punitiva’ del passato che si focalizzava sul giudizio del dirigente sulla prestazione del dipendente, demotivandolo e producendo inefficienza. Ora si punta invece a valutare, con criteri oggettivi, i risultati che la sua struttura deve raggiungere per garantire un livello di servizio adeguato agli standard di una grande capitale”.
Per saperne di più: https://www.comune.roma.it/pcr/it/newsview.page?contentId=NEW1507426